Capitolo 4.3.1
Con il disciplinare approvato dall’Assemblea dei Soci del Consorzio del Bardolino nel 2018 la resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini “base” della doc Bardolino non deve essere superiore a 120 quintali per ettaro di vigneto. Tuttavia, per i vini delle sottozone Montebaldo, La Rocca e Sommacampagna la resa di uva per ettaro non può superare i 100 quintali. Inoltre, per i vini delle tre sottozone l’immissione al consumo può avvenire solo dal primo settembre dell’anno successivo alla vendemmia (ma spesso i tempi di affinamento sono ben maggiori).Per i vini delle sottozone è poi totalmente esclusa la pratica dell’arricchimento.
Capitolo 4.3.2
Per il Bardolino “base” il disciplinare delinea un colore rosso rubino tendente a volte al cerasuolo e un sapore asciutto, sapido, armonico. Per i Bardolino delle sottozone Montebaldo, La Rocca e Sommacampagna è specificato che il colore deve essere rosso rubino “chiaro e brillante”, mentre il profumo è caratteristico, di piccoli frutti freschi, spezie, con possibili accenni erbacei e floreali e il sapore asciutto, fine, sapido, armonico.
Capitolo 4.3.3